sabato 15 ottobre 2016

GLI ASSIRI: periodo paleoassiro (1950-1750 a.C.)

Il XX secolo a.C., come ricordato nella Lista Reale d'Assiria, vede l'ascesa, nella Mesopotamia settentrionale, dei primi sovrani di origine assira che promuovono una fitta rete commerciale con la Cappadocia. Qui gli Assiri, sotto il regno di Sargon I, stabiliscono "colonie mercantili", ad esempio Kanesh (odierna Kultepe). Queste colonie, chiamate karum vengono annesse alle città anatoliche ma di fatto godono di uno statuto fiscale speciale. Si pensa siano sorte
Questa attività è assai fruttuosa e si protrae fino al 1780. Il commercio consisteva in metallo (piombo o stagno) e tessuti assiri, scambiati con metalli preziosi (oro e argento) in Anatolia. Il commercio avveniva tramite carovane trainate da asini e spesso, per coprire le distanze più lunghe, ci si impiegavano anche cinquanta giorni.
La forte prosperità economica di questo periodo sarà la base  delle successive politiche di aggressione militare che diventeranno sempre più frequenti in Mesopotamia e Alta Siria. 
Alle dispute con Eshnunna seguono quelle con Mari, centro del medio corso dell'Eufrate. L'ascesa della I dinastia di Babilonia e l'aggressiva politica di Hammurabi pone fine a un regno dopo il quale sono conosciute solo testimonianze sporadiche: le poche iscrizioni reali sono troppo esigue per comprendere appieno  la consistenza dello stato paleoaasiro durante la seconda metà del XVIII e tutto il XVII secolo. Con Hammurabi, i vari karum in Anatolia cessano la loro attività mercantile. 

Assiria

Nessun commento:

Posta un commento